Il Premio “Educazione alla pace e ai diritti umani” terminerà a Forlì alla ripresa dell’anno scolastico, vista la grave calamità naturale che ci ha colpito.
Intanto siamo lieti di invitarvi alla cerimonia di consegna del Premio Nazionale “Educazione alla Pace e ai Diritti Umani” che avrà luogo Mercoledì 31 Maggio alle ore 16,30 presso l’Aula Magna della Scuola Primaria S.Maddalena di Canossa di Forte dei Marmi in occasione del 10° Anniversario di Fondazione del Premio (2013-2023).
La cerimonia ha ottenuto il riconoscimento da parte dell’ ASVIS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, ed è inserita nel programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023, in quanto il Premio Nazionale “Educazione alla Pace e ai Diritti Umani” promuove la realizzazione dell’Obiettivo 4 “Istruzione di Qualità” e dell’Obiettivo 16 ” Pace, Giustizia e Istituzioni Forti” dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU.
Il LINK seguente consente di visualizzare la cerimonia e il programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023:
seminario del 26 gennaio, organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna e dal FORAGS Emilia-Romagna, dedicato a “Esperienze di integrazione, diritti umani, intercultura”, che si terrà giovedì 26 gennai 2023 dalle ore 18:00 alle ore 19:30 in streaming al seguente link https://youtu.be/gvzwVoEZAWE.
In quella sede Michela del Carlo e Paolo Dell’Aquila portano un intervento su “L’educazione alla pace e ai diritti umani nelle istituzioni scolastiche con riferimento alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo”, evidenziando il contributo dato con il Premio AGeSC “Educazione alla pace ed ai diritti umani”.
La cerimonia di consegna del Premio Nazionale “Educazione alla
Pace e ai Diritti Umani”, promosso dall’Associazione Genitori Scuole Cattoliche – AGeSC Comitato Provinciale di Lucca, si è svolta presso il Liceo Linguistico G.G.Byron per premiare gli studenti vincitori del concorso rivolto alle scuole di ogni ordine e grado. Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, Dott.ssa Alessandra Raggio Casali, è intervenuta l’Avv. Francesca Saverio Panico, Consigliere e Membro del Comitato Provinciale AGeSC in rappresentanza della Prof.ssa Michela del Carlo, Presidente del Premio, che ha introdotto i temi della pace e dei diritti umani illustrando il Consiglio d’Europa e la Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU), firmata a Roma nel 1950. A presentare il Premio è stata Lucrezia Eleonora dell’Aquila, giovane pianista, cantautrice e giurista, con esperienze istituzionali a Roma presso la FAO e il Ministero degli Affari Esteri e a Stoccolma presso il Museo dei Premi Nobel, che da anni collabora con il Comitato Provinciale AGeSC. Il Premio, che da nove anni l’Associazione AGeSC porta avanti nelle scuole, è suddiviso in tre sezioni: elaborati scritti, grafici e multimediali. Il Liceo Linguistico G.G. Byron ha partecipato al concorso presentando un elaborato grafico, al quale la Commissione Giudicatrice ha assegnato il Primo Premio della Sezione Grafica per la sua originalità e creatività nell’evidenziare i principi e i
valori fondamentali tutelati dalla Convenzione e la promozione della pace, con una lettura estesa all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e all’Enciclica “Laudato Sì” di Papa Francesco. Prima di consegnare i premi agli studenti vincitori, è intervenuto il prof. Roberto Luzi, Docente di Religione Cattolica, referente del progetto presso il Liceo Linguistico G.G.Byron, che ha illustrato il percorso didattico portato avanti dalle Classi Prima e Quarta per realizzare l’ elaborato grafico, ringraziando gli alunni e la scuola. Alla cerimonia erano presenti anche la Vice-Preside del Liceo, Dott.ssa Arianna Fanani e alcune Docenti della Classi Prima e Quarta. Terminati gli interventi, Francesca Saverio Panico ha proclamato i vincitori, costruttori e ambasciatori di pace, e consegnato loro i premi e le medaglie celebrative: per la Sezione Grafica – Primo Premio a Massimo Lenzi, Classe Prima A; Primo Premio a Maria Febe Bruno, Eleonora Cima, Matteo Giusfredi Angeli, Asia Lorenzetti, Matilde Marcheschi, Asia Martini, Alessandro Onofri, Rachele Rigali Classe Quarta A. Grande soddisfazione per l’ottima riuscita del progetto didattico e della cerimonia finale è stata espressa dalla Dirigente Scolastica, Alessandra Raggio Casali, che ha ringraziato la Presidente del Premio, Michela del Carlo, il Comitato Provinciale Agesc, rappresentato da Francesca Saverio Panico e da Lucrezia Eleonora dell’Aquila, gli studenti vincitori e il docente referente.
Giovedì 26 maggio alle ore 21 il Forum Territoriale di Forlì ha organizzato un incontro online dove verranno ripresi alcuni interventi degli Stati Generali sulla Natalità 2022, recentemente tenutisi a Roma il 12 e 13 maggio. Dopo l’analisi sulla crisi demografica e sui suoi effetti sulle politiche sociali dei prossimi anni, si passerà ad un confronto sulla possibile applicazione del “Fattore Famiglia” al Comune di Forlì, introdotto da Paolo Dell’Aquila (Presidente del Forum delle Associazioni Familiari di Forlì). Si aprirà quindi un dibattito fra il Presidente del Forum Regionale delle Associazioni Familiari Alfredo Caltabiano e gli Assessori del Comune di Forlì dott. Rosaria Tassinari (Welfare e politiche per la Famiglia) e Paola Casara (Servizi educativi, scuola e formazione). Per partecipare occorre scrivere all’indirizzo forumfamiglieforli@gmail.com o collegarsi alla pagina http://emiliaromagna.forumfamiglie.org .
È nato anche a Forlì il Forum delle Associazioni Familiari, a cui hanno aderito l’Associazione Culturale San Mercuriale, le ACLI di Forlì-Cesena, l’Associazione Famiglie Ragazzi senza Voce, l’AFI Forlì-Cesena Associazione delle Famiglie odv, l’Associazione Genitori Scuole Cattoliche (AGeSC), il Centro Italiano Femminile (C.I.F.), il Centro Sportivo Italiano (C.S.I), il Gruppo di Preghiera di Montepaolo, Rinnovamento nello Spirito, l’Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi (U.C.I.I.M.).
Mercoledì 30 marzo alle ore 21 il Forum organizza una videoconferenza per presentarsi alla città, dal titolo “Famiglia protagonista”. Sarà introdotta da Paolo Dell’Aquila (Presidente del Forum di Forlì) e vedrà i saluti di S. Ecc. Mons. Livio Corazza (Vescovo di Forlì-Bertinoro), di Gian Luca Zattini (Sindaco di Forlì) e di Andrea Bassi (Università di Bologna – Campus di Forlì). Relatori d’eccezione saranno Gianluigi De Palo (Presidente Nazionale Forum delle Associazioni Familiari) e Alfredo Caltabiano (Presidente Forum delle Associazioni Familiari dell’Emilia-Romagna).
Per informazioni ed iscrizioni all’evento si può scrivere a forumfamiglieforli@gmail.com.
L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna organizza, in collaborazione con il FoRAGS ER, l’evento informativo rivolto ai genitori delle scuole dell’Emilia-Romagna “Patto di corresponsabilità educativa: prossimo impegno di collaborazione scuola-famiglia”, in programma lunedì 13 dicembre 2021, dalle ore 18:00 alle ore 20:00, su piattaforma online, con accesso tramite il link
Ha avuto successo la videoconferenza su “Educazione e diritti umani: la sfida globale emergente”, organizzata dall’AGESC di Forlì-Cesena e di Lucca, in collaborazione con la Diocesi di Forlì-Bertinoro. Paolo Dell’Aquila (AGESC Forlì) nell’introduzione ha sottolineato come il patto educativo lanciato da Papa Francesco richieda una profonda rivoluzione culturale nel modo di concepire la giustizia sociale e la transizione ecologica. Mons. Livio Corazza ha ricordato come questi temi siano stati analizzati nell’ultima edizione delle Settimane Sociali, in tutta la loro complessità, alla ricerca di nuove priorità ed alleanze. Mons. Claudio Giuliodori ha parlato del contributo dell’Università Cattolica allo sviluppo del patto educativo globale, che si incentra soprattutto sulle tematiche della fraternità e cooperazione. Il gruppo di ricerca sta studiando come promuovere modelli educativi ed esperienze missionarie concrete a sostegno della cooperazione internazionale e della pace. Monsignor Erio Castellucci ha evidenziato l’importanza della fede come cammino comune, nel rispetto di un’ecologia integrale che promuova i diritti personali e sociali. Ciò significa sviluppare un percorso comune in cui l’educazione è un dato fondamentale. Michela del Carlo (AGESC Lucca), concludendo, ha sottolineato l’importanza educativa di celebrazioni come la Giornata mondiale dei diritti umani, che si tiene annualmente il 10 dicembre e che sensibilizza le giovani generazioni alla promozione della pace e dei diritti.
Siamo lieti di invitarvi alla prossima videoconferenza organizzata dal Comitato Provinciale AGeSC di Forlì-Cesena, dal Comitato Provinciale AGeSC di Lucca, in collaborazione con la Diocesi di Forlì-Bertinoro e con il Comitato Regionale AGeSC Emilia-Roma sul tema “Educazione e diritti umani: la sfida globale emergente”. L’evento si terrà lunedì 15 novembre 2021 alle ore 21 sulla piattaforma Zoom. La manifestazione sarà introdotta dal dott. Paolo Dell’Aquila (Vice Presidente Provinciale AGeSC di Forlì-Cesena); seguiranno i saluti di Sua Eccellenza Rev.ma mons. Livio Corazza (Vescovo di Forlì-Bertinoro), della prof.ssa Luisa Corazza (Presidente Provinciale AGeSC di Forlì-Cesena), della dott.ssa Catia Zambon (Presidente Nazionale AGeSC) e di mons. Piero Malvaldi (Ufficio Diocesano Scuola Cattolica Arcidiocesi di Pisa).
La prof.ssa Michela del Carlo (Presidente Premio “Educazione alla pace ed ai diritti umani” – Comitato Provinciale di Lucca) modererà il dibattito fra Sua Eccellenza rev.mamons. Erio Castellucci (ARCIVESCOVO DELLA DIOCESI DI MODENA-NONANTOLA – VESCOVO DELLA DIOCESI DI CARPI) e Sua Eccellenza rev.ma mons. Claudio Giuliodori (VESCOVO EMERITO DELLA DIOCESI DI MACERATA – ASSISTENTE UNIVERSITA’ CATTOLICA DEL SACRO CUORE).
Per partecipare alla videoconferenza è necessario iscriversi al link
Grande partecipazione di pubblico alla videoconferenza dedicata al Patto Educativo Globale, promossa dall’Associazione Genitori Scuole Cattoliche nella ricorrenza del 45° anniversario di fondazione per riflettere sulla tematica dell’educazione nell’attuale situazione emergenziale. L’incontro telematico ha raccolto grande apprezzamento e gradimento da parte dei numerosi partecipanti collegati da diverse regioni d’Italia ed è stato caratterizzato da interventi qualificati che hanno suscitato grande interesse. Paolo Dell’Aquila (professore a contratto di Sociologia presso l’Università di Verona e responsabile dell’AGESC di Forlì-Cesena) ha introdotto l’evento, contestualizzandolo nel quadro dei mutamenti socio-tecnologici del post-Covid. La prof.ssa Michela del Carlo, docente di lingue e letterature straniere, è intervenuta presentando il quadro normativo italiano e internazionale del diritto all’istruzione e la struttura e gli obiettivi del Patto Educativo Globale, lanciato da Papa Francesco nell’ottobre 2020. Il Presidente nazionale dell’AGESC Giancarlo Frare ha poi sottolineato le relazioni fra scuola, associazioni, e società civile. L’importanza del ruolo svolto dall’educatore nella comunità educante, dove i protagonisti sono i bambini, i ragazzi, gli studenti, è stata ribadita da Mons. Douglas Regattieri, Vescovo di Cesena-Sarsina, che ha ricordato la rilevanza del processo educativo nella società contemporanea e tracciato i percorsi per uscire dall’attuale fase di emergenza (o addirittura di catastrofe dei processi formativi). Per il dott. Mario Maria Nanni (Dirigente Ufficio Scolastico Territoriale di Forlì-Cesena e di Rimini) il patto educativo richiede la lealtà reciproca e la fiducia reciproca fra tutti i soggetti che lo contraggono: studente, genitori, docenti. Da qui l’importanza delle relazioni fra le persone, che vanno al di là dei fatti formali. Mons. Piero Malvaldi, membro dell’Ufficio Diocesano Scuola Cattolica di Pisa, ha ricordato alcuni esempi di progetti educativi realizzati, come il Tavolo Prefettizio sull’Educazione di Lucca. Gli interventi conclusivi si sono incentrati sul tema dell’alleanza educativa scuola-famiglia e sulle relazioni e le sinergie esistenti tra le varie agenzie formative, in considerazione del fatto che l’educazione è una realtà dinamica, un movimento che orienta le persone al pieno sviluppo. Un buon patto educativo si fonda sulla lealtà e la fiducia reciproche tra le famiglie, la scuola, le istituzioni civili ed ecclesiali. La videoconferenza si è conclusa con i saluti e i ringraziamenti del Dott. Paolo Dell’Aquila e della Prof.ssa Michela del Carlo, che hanno promosso l’evento, ai relatori e al numeroso pubblico collegato che con grande attenzione ha partecipato all’importante iniziativa.